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Isola di Tavolara: il regno più piccolo del mondo
Tavolara e Molara sono due isole incantevoli nel nord Sardegna, situate davanti alle coste di Olbia, Porto San Paolo e San Teodoro.
Scopri le curiosità, i segreti e le leggende su questo tratto di mare ricco di storia, le cose da fare a Tavolara, le attività da non perdere e le informazioni importanti sulla zona.
Come si è formato il regno di Tavolara?
Leggenda #1
Il re di Tavolara era una figura storica particolare che regnava sull’isola di Tavolara, situata al largo della costa nord-orientale della Sardegna, Italia. La storia di questa “monarchia” iniziò nel 1836, quando un pescatore di nome Giuseppe Bertoleoni, noto come “Giovanni I”, proclamò se stesso re di Tavolara.
Inizialmente, la proclamazione del regno era una sorta di scherzo ma col passare del tempo, la figura del re di Tavolara guadagnò una certa rilevanza tra i locali e i visitatori dell’isola.
Giovanni I, il primo re di Tavolara, stabilì la sua “corte” sull’isola e iniziò a esercitare una sorta di autorità simbolica, accogliendo turisti e visitatori, emettendo “passaporti” di fantasia e persino stringendo rapporti con altre autorità governative.
Dopo la morte di Giovanni I, la “dinastia” dei re di Tavolara continuò con suoi discendenti. Il figlio Paolo I gli succedette come re, seguito poi da Carlo I, e così via. La figura del re di Tavolara, tuttavia, rimase sempre simbolica e priva di poteri politici reali, considerata più una curiosità storica che una monarchia effettiva.
Nel corso degli anni, il “regno” di Tavolara ha continuato a esistere come una sorta di tradizione e attrazione turistica sull’isola, e i discendenti della famiglia di Giovanni I hanno mantenuto il titolo di re di Tavolara, anche se non hanno alcun ruolo ufficiale nel governo dell’isola o della Sardegna.
Leggenda #2
Nel piccolo e suggestivo cimitero dei Re di Tavolara, visitabile sull’isola con una piccola passeggiata, riposa la discendenza della famiglia.
Importante: al termine della visita al piccolo cimitero dei Re di Tavolara ricordati di chiudere il piccolo cancelletto d’ingresso.
Altre leggende su Tavolara
2 Isole Incantevoli: Tavolara e Molara
Tavolara e Molara sono le 2 isole principali che fanno parte dell’Area Marina Protetta di Tavolara e Punta Coda Cavallo. La zona circostante e queste isole sono ricche di attrazioni e di cose da fare.
Durante una vacanza nel nord Sardegna una escursione a Tavolara è un must. Puoi passeggiare e fare snorkeling a Molara in una delle Aree Marine Protette più ricche di vita di tutto il Mediterraneo.
Le Isole dell'Area Marina Protetta
L’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo comprende l’Isola di Tavolara, l’Isola di Molara, Molarotto e la penisola di Capo Coda Cavallo.
Questo piccolo e incantevole arcipelago sulla costa est nord-est della Sardegna riserva moltissime sorprese e vanta leggende e storie incantate.
- Tavolara e il piccolo borgo
- Molara e le piscine naturali
- Molarotto zona di riserva integrale
- Proratora, un'isoletta archeologica
- Penisola di Capo Coda Cavallo
Tavolara
L’Isola di Tavolara si trova in Sardegna sul versante nord est, tra i Comuni di Olbia, Porto San Paolo e San Teodoro, poco a nord di Budoni.
Tavolara è un massiccio prevalentemente calcareo che si erge in un mare di granito. L’isola ha una forma rettangolare, a parallelepipedo, con svariate emergenze. Da lontano, al viaggiatore si propone come il profilo di una donna sdraiata sul mare.
A taluni ricorda una nave pietrificata con un lungo timone, per altri in relazione alla prospettiva da cui la si guardi rassomiglia a una mummia egizia.
L’Isola di Tavolara è alta oltre 560 metri slm e dalla sua sommità, Punta Cannone, si gode di un panorama di impareggiabile bellezza. Nelle giornate di Scirocco, il vento caldo e umido che soffia da sud est, l’isola di Tavolara si cinge con una corona di nubi, il famoso cappello di Tavolara.
Sull’Isola si svolge ogni anno il Festival del Cinema di Tavolara, una importante rassegna cinematografica incredibilmente suggestiva grazie alla location esclusiva che la ospita.
I 2 Versanti di Tavolara
L’Isola di Tavolara è formalmente divisa in due parti est e ovest.
Nella zona ovest si trova la parte che volge verso Porto San Paolo, con Cala Tramontana e Spalmatore di Terra che un tempo presumibilmente la univa Tavolara alle coste della Sardegna. In questa zona si trovano alcune case con il piccolissimo centro abitato e i piccoli approdi per le barche.
Nella zona est si trova Punta Timone con la zona della base militare. Si tratta di una base gestita dalla Marina Militare Italiana, importante per la sua posizione di centralità nel Mar Mediterraneo.
In quest’area si trovano l’imponente arco roccioso, il faro e in prossimità della base e le antenne per le telecomunicazioni.
I Sentieri di Tavolara
Per visitare al meglio l’Isola di Tavolara ti suggeriamo una escursione a piedi nei pressi del minuscolo centro abitato.
Una cosa da fare a Tavolara è la passeggiata che conduce al cimitero dei Re di Tavolara e a Punta Spalmatore.
Passando nei pressi di Cala Tramontana si percorre un sentiero di sabbia che conduce al cimitero e poi a una lunga lingua di sabbia e rocce dove i due mari si incontrano.
Il percorso è ricco di infografiche che descrivono l’ambiente, durante la passeggiata è possibile avvistare flora e fauna peculiari dell’isola e alcune specie endemiche.
Particolarmente interessante è anche il sentiero del Prolagus (un roditore considerato probabilmente estinto) che conduce verso Punta la Mandria.
Completa la visita il profumo avvolgente e inebriante caratteristico della macchia mediterranea e delle piante tipiche dell’isola.
Le Spiagge di Tavolara
La parte ovest di Tavolara dove approdano i traghetti è costellata di spiagge e calette incantevoli.
La prima spiaggia che si incontra è proprio in prossimità degli approdi. Lunga, bianca, circondata dalla natura e da acqua azzurrissima.
Proseguendo per il sentiero si incontra Cala Tamontana, una deliziosa spiaggia ciottolosa riservata e poco frequentata.
Oltrepassando il Cimitero dei Re di Tavolara, con 10 minuti di passeggiata lungo il sentiero retrodunale si raggiunge Punta Spalmatore. Una lunga lingua di sabbia e rocce dove i due mari si incontrano, assolutamente da vedere.
I Ristoranti di Tavolara
- Ristorante La Corona
- Ristorante Da Tonino
I ristoranti a Tavolara sono 2 e sono entrambi certamente consigliati, aperti a pranzo e a cena. Mangiare a Tavolara è un’esperienza unica, in riva al mare nella natura con il rumore delle onde.
Pranzo e Cena a Tavolara
I ristoranti di Tavolara “La Corona” e da Tonino “Re di Tavolara“ sono aperti a pranzo e a cena. Propongono un menu a base di pesce fresco e prelibatezze locali, prodotti tipici e pasta fresca.
I prezzi dei ristoranti di Tavolara sono adeguati alla location, al servizio offerto e all’ottima qualità del cibo che viene servito.
Aperitivo a Tavolara
A Tavolara è possibile fare un aperitivo al tramonto presso i Lounge Bar de La Corona, sui divanetti all’ombra dei gazebo. Il bar propone ottimi cocktails e un’accurata selezione di vini. Ottimi stuzzichini e finger food.
Bar a Tavolara
Al termine della passeggiata puoi anche fare una sosta ristoratrice nei bar di Tavolara. I due punti ristoro sono dotati di gelati, ghiaccioli, caffe, bibite e panini.
Molara
L’Isola di Molara è un’emergenza granitica di particolare rilevanza per la natura rigogliosa e incontaminata che la contraddistingue. Molara è un’isola privata che anticamente ospitò un Papa in esilio.
Nella parte nord ovest dell’isola sono presenti i resti di una antica chiesa, nei pressi di cala Chiesa. È anche presente una sorgente di acqua dolce che consente la vita al bestiame presente sull’isola.
Cosa vedere a Molara
Poiché si tratta di un’isola privata non è possibile sbarcare su Molara senza permesso. Le escursioni hanno prevalentemente come meta le piscine naturali di Molara.
Le piacine sono un tratto di mare particolarmente ambito e visitato per colore incredibile delle acque. Uno specchio con acqua particolarmente azzurra e un basso il fondale di sabbia finissima.
Le occhiate, le castagnole e i saraghi sono i protagonisti dello snorkeling alle Piscine di Molara.
Molarotto
Da Tavolara dirigendo verso sud est si incontra una meravigliosa emergenza caratterizzata da bassa vegetazione dove è presente una nutrita colonia di uccelli, tra cui cormorani, marangoni e gabbiani.
L’isoletta granitica di Molarotto è una zona di riserva integrale. L’accesso alla zona non è consentito per preservarne al meglio la natura incontaminata.
Al limitare della zona di riserva integrale la fauna marina esplode in una miriade di colori e forme di vita.
I Fratelli
Non lontano dal Molarotto, vicino al limite della riserva integrale si trova l’emergenza dei Fratelli, un gruppo di scogli particolarmente ricchi di vita.
Lo snorkeling allo Scoglio dei Fratelli di Molara riserva sempre incontri emozionanti. La sua esposizione verso il mare aperto consente spesso di vedere pesce di passo, ricciole tonneti e la leccia.
Nei fondali dei Fratelli alla profondità di circa 16-18 metri è presente il relitto dell’Omega, una nave da carico affondata durante una mareggiata negli anni ’70 i cui resti ora offrono rifugio a pesci e spugne.
Capo Coda Cavallo
La penisola di Capo Coda Cavallo è caratterizzata da spiagge di sabbia finissima e di acqua cristallina. Le spiagge del promontorio sono spiagge da vedere assolutamente, tra le più belle della zona. Tra le acque di Capo Coda Cavallo si possono sperimentare tutte le tonalità e gradazioni di blu.
Nelle vicinanze della penisola di Capo Coda Cavallo si trovano alcune delle spiagge più belle tra cui Cala Brandinchi, Lu Impostu, Salina Bamba, Baia Salinedda, Cala Suaraccia, Cala Girgolu e la Valle dell’Acqua.
Proratora
Alla fine della penisola di Capo Coda Cavallo si trova la piccola isoletta di Proratora dove gli scavi archeologici condotti hanno portato alla luce manufatti dell’età romana.
Gli scavi hanno rilevato che l’insediamento probabilmente fosse rivolto all’attività di vendita degli alimenti, presumibilmente di prodotti legati alle produzioni marine come pesce o conchiglie e sale.
Proratora è quindi testimonianza di quanto la “risorsa mare” sia stata e sia tutt’oggi importante, fondamentale e da preservare.
Cosa Fare a Tavolara e Molara
Snorkeling a Tavolara e Molara
Fare snorkeling significa infilarsi un paio di pinne, inforcare una maschera con un boccaglio comodo e godersi il meraviglioso panorama sommerso. Lo snorkeling è un’attività sportiva rilassante che consente di non pensare a nulla e di svuotare la testa.
Quando si fa snorkeling si torna bambini e si passa un po’ di tempo lontano dai problemi cercando nuovi animali o magari a guardare un pesce affaccendato nelle sue attività quotidiane.
Spesso durante lo snorkeling si possono ammirare stelle marine, ricci, murene, polpi e nei giorni più fortunati anche un paguro Bernardo l’Eremita in pieno trasloco.
Per fare snorkeling non è necessario essere provetti nuotatori ma è necessario avere una buona confidenza con l’acqua.
Se non sei molto esperto e lo desideri può chiedere un giubbotto di galleggiamento che ti aiuterà a non stancarti. Considera che spesso vengono fornite delle mute corte che aiutano a galleggiare.
Un suggerimento per fare snorkeling: quando ti viene consegnata la maschera, prima di bagnarla, metti della saliva sulla parte interna delle lenti. Spalma la saliva e sciacqua con acqua di mare.
Se non indossi subito la maschera dopo questa pratica lascia un po’ di acqua all’interno in attesa di iniziare lo snorkeling. Ai neofiti questa pratica barbara spesso sembra strana, ma i professionisti lo fanno sempre, senza pensarci, perchè un questo modo la maschera non si appanna.
Altra cosa molto importante è non estrarre mai, mai dall’acqua le stelle marine, neanche per pochi secondi perchè si causano loro danni irreparabili.
Trekking a Tavolara
L’escursione a Tavolara è una classica del trekking in Sardegna, indubbiamente una delle più belle e suggestive escursioni da fare nella zona.
A bordo di un gommone si raggiunge l’isola. La partenza del sentiero è dalle pendici di Tavolara, nella zona di Spalmatore di Terra, dove si trova l’attacco del trekking che porta alla cima di Tavolara.
Con una breve via ferrata si raggiunge la vetta da cui si gode di un panorama mozzafiato su Sardegna e Corsica.
L’Area Marina Protetta di Tavolara e Punta Coda Cavallo
L’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo è stata istituita nel 2003 e si estende sui territori comunali di Olbia, Loiri Porto San Paolo e San Teodoro.
Questo tratto di mare di particolare pregio e rilevanza ambientale si estende a sud di Golfo Aranci di Capo Figari e del Golfo di Olbia.
L’AMP nasce con le finalità di protezione, tutela e conservazione dell’area marina interessata, insieme alla divulgazione dell’importanza ecologica della zona.
Ai fini di preservare l’area è stata introdotta una differenziazione delle zone, con diverse regole e possibilità di svolgervi o meno attività:
- zona A di riserva integrale (come ad esempio Molarotto e la porzione est di Tavolara Punta Papa)
- zona B di riserva generale (prevalentemente zone di Tavolara, Molara, Capo Ceraso e Capo Coda Cavallo)
- zona C di riserva parziale
Guarda la zonizzazione dell’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo.
Flora e Fauna
La flora e la fauna nell’Area Marina Protetta sono particolarmente interessanti e degne di nota.
Avifauna
Nell’avifauna spiccano l’aquila reale, il falco pellegrino, il falco pescatore, il gabbiano reale, il gabbiano corso, la garzetta, l’airone guardabuoi e la sterna.
Nell’ambito della tutela della biodiversità nel Mediterraneo è inoltre attivo il Progetto Life Puffinus Tavolara per la conservazione della berta minore che nidifica sull’isola, considerata come specie vulnerabile.
Fauna Marina
Per quanto riguarda la fauna marina da menzionare la cernia bruna, il dentice, la corvina, il barracuda. Il sarago, la salpa e la donzella che sono presenti in gruppi numerosi e raggiungono spesso dimensioni ragguardevoli.
Grandi Mammiferi
Presenti e spesso avvistati, insieme ai delfini anche i grandi mammiferi marini come il capodoglio, la balenottera e i grandi pesci cartilaginei come il pacifico squalo elefante.
Flora
La flora al contempo non è da meno. Nell’ambiente sommerso una nota particolare va riservata alle praterie di Posidonia oceanica, una pianta che origina veri e propri boschi subacquei che offrono riparo a una moltitudine di animali e preservano le coste dall’erosione.
Sulle rive e sulle pendici delle isole la macchia mediterranea imperano il ginepro, il mirto, il lentisco, il cisto, l’elicriso. Il profumo della macchia mediterranea presente nell’Arcipelago di Tavolara è una sensazione che non si può dimenticare.
Escursioni a Tavolara e Molara ⚡
Le domande più frequenti
Posso fare il bagno durante un'escursione a Tavolara?
Certamente. Ogni tipologia di escursione prevede diverse soste bagno e tappe dedicate allo snorkeling per consentirti di apprezzare appieno la natura e il meraviglioso mare che ti circonda.
Cosa devo portare per una gita a Tavolara?
Porta con te un costume da bagno e un telo mare per fare il bagno durante le soste. Se lo ritieni porta con te anche un maglioncino/felpa, potrebbe essere utile per il rientro. Porta anche un cappellino e una crema solare, ma ricordati di chiedere istruzioni all’equipaggio prima di utilizzare la crema, su alcune imbarcazioni potrebbero esserci regolamenti particolari per non scivolare e magari per non rovinare la coperta della barca.
Il trekking a Tavolara è adatto a tutti?
Il percorso per la salita a Tavolara ha una difficoltà media, non servono tuttavia particolari capacità o esperienza per affrontarlo. La guida ti fornirà tutte le informazioni necessarie. È richiesto che i partecipanti non soffrano di vertigini poichè sono presenti assaggi esposti.
Sono un principiante, cosa devo sapere per fare trekking a Tavolara?
Se sei un principiante non ti devi preoccupare, la guida penserà a tutto, tu devi solo divertirti, goderti il percorso e l’arrivo in vetta. Prima di iniziare l’esperienza viene fatto un briefing introduttivo dove si spiega il percorso e vengono descritte le principali tecniche e operazioni. Sarà entusiasmante, anzi no, indimenticabile!
Che attrezzatura serve per salire a Tavolara?
Per fare questa esperienza ti verrà fornita dalla guida tutta l’attrezzatura necessaria: caschetto, imbrago, longe, moschettoni. Devi portare con te uno zaino, un paio di scarpe comode da trekking, pantaloni lunghi, T-Shirt e felpa, pranzo al sacco, acqua (circa 3 litri), un costume, un telo mare se desideri fare il bagno a Tavolara alla fine dell’escursione.
Tavolara: curiosità ⚡
Le domande più frequenti
Cosa c'è sull'isola Tavolara?
L’isola di Tavolara si trova in un’area marina protetta circondata da acque cristalline e una fauna marina variegata. Questo lo rende un luogo ideale per fare snorkeling e immersioni.
Monte Tavolara: L’isola è dominata dal Monte Tavolara, una montagna calcarea alta circa 565 metri. È possibile fare escursioni per raggiungere la cima, e una volta lì si può godere di una vista panoramica spettacolare sulla zona circostante.
Spiagge: L’isola di Tavolara è circondata da diverse spiagge affascinanti, alcune delle quali sono raggiungibili solo via mare. Tra le più famose ci sono la Spiaggia del Principe e la Spiaggia di Spalmatore.
Nido del Falco Pellegrino: L’isola è nota per essere un’importante area di nidificazione per il falco pellegrino. Gli amanti dell’ornitologia possono essere affascinati da questa opportunità di osservare queste magnifiche creature in un ambiente naturale.
Ci sono anche due ristoranti raggiungibili soltanto in barca
Quando Tavolara ha il cappello?
O fa brutto o fa bello! Rime a parte, quando Tavolara ha il cappello, quindi quando la parte sommitale è nascosta dalle nuvole, significa che c’è Scirocco. Lo Scirocco è il vento che soffia dalla Siria, da sud est. Questo vento è predominante in Sardegna durante la stagione estiva e porta umidità, a differenza del Maestrale – mistral – che soffia da nord ovest ed è un vento prevalentemente secco.
Quanto è alta l'isola di Tavolara?
Tavolara ha un’altezza 565 metri sul livello del mare. La vetta di Tavolara è Punta Cannone.
Quanto è grande l'isola di Tavolara?
Tavolara ha una estensione di circa 5,9 km quadrati.
Cosa vedere a Tavolara?
Durante una vacanza a Olbia e dintorni una gita in barca a Tavolara è d’obbligo! Tavolara è ricca di storia e di natura incontaminata. Sicuramente ci sono tra le cose da vedere sono
- Molara
- le Piscine Naturali
- la baia di Coda Cavallo
- l’isoletta di Proratora sede di importanti ritrovamenti archeologici
Chi è il proprietaio di Tavolara?
Tavolara non ha proprietari. La parte ovest dell’isola è pubblica, sono presetni alcune case, bar e tistoranti. La porzione che volge a est è una base militare quindi formalmente sotto il controllo della Marina Militare Italiana.
Come si chiama il re di Tavolara?
Oggi formalmente il re di Tavolara è Tonino Bertoleoni. I Bertoleoni sono una famiglia di origine genovese che si trasferì sull’isola nei primi anni del 1800.
Come raggiungere Tavolara?
Tavolara è raggiungibile esclusivemante in barca. Puoi vederla prendendo uno dei traghetti che partono ogni giorno da Porto San Paolo. Il traghetto effettua un tour della zona e si ferma a Tavolara.
Un’altra opzione è fare una gita in barca o in gommone. Ogni giorno ci sono moltissimi tour che partono da Golfo Aranci, Olbia, Porto San Paolo, San Teodoro e Budoni.
Molara: curiosità ⚡
Le domande più frequenti
Chi è il proprietario di Molara?
Molara è un’isola privata, il proprietario di Molara è una famiglia di Olbia. Su Molara, in quanto proprietà privata è vietato fare escursioni in mancanza di un permesso.
Dove si trova l'isola di Molara?
Molara si trova circa un miglio a sud di Tavolara, tra i territori di Olbia, Porto San Paolo e San Teodoro. Molara è la seconda isola per estensione dell’Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo.
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