Nuraghe La Prisgiona: un viaggio nel tempo
Se siete in Sardegna nella zona della Gallura tra Arzachena e Olbia e cercate un’avventura straordinaria, preparatevi a esplorare un luogo indescrivibile: il Nuraghe La Prisgiona con la Tomba dei Giganti Coddu Veccju nella valle del Capichera.
Questa esperienza vi condurrà indietro nel tempo, tra torri, massi, natura e storia. Il nuraghe La Prisgiona è un luogo affascinante e ricco di storia. Se siete interessati alla cultura nuragica, il consiglio è di visitare certamente questo sito archeologico. Un vero tesoro ancora poco conosciuto.
La Prisgiona: Il Nuraghe ad Arzachena
Il nuraghe La Prisgiona è un sito archeologico situato nella valle di Capichera, nel comune di Arzachena, in provincia di Sassari.
È stato costruito nel XIV secolo a.C. e utilizzato fino all’VIII secolo a.C. Il nuraghe è a forma triangolare e si compone di una torre centrale e due torri laterali inglobate in un bastione. Il bastione è circondato da una muraglia esterna che racchiude un’area funzionale anche all’approvvigionamento idrico, grazie alla presenza di un pozzo profondo circa 8 metri attivo tutt’ora. Il complesso è composto da un nuraghe e da un villaggio di circa 90-100 capanne, distribuito su cinque ettari.
Per via della sua grande estensione e del numero di edifici il sito è considerato unico nel contesto nuragico gallurese. Nelle vicinanze è situata inoltre la tomba dei giganti di Coddu Vecchiu.
Visita Nuraghe La Prisgiona: biglietti e prezzi
Il nuraghe La Prisgiona è uno dei siti nuragici più interessanti del Nord-Est della Sardegna, grazie alla sua inusuale struttura architettonica e ai dati archeologici che sono stati rinvenuti durante gli scavi. Il sito è visitabile dal 2009, dopo essere stato interessato da un’importante opera di restauro durata diversi anni e ancora in corso.
Il nuraghe La Prisgiona è aperto al pubblico dal 2009. È possibile visitare il nuraghe e il villaggio a piedi. Il sito è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:00. Il costo del biglietto è di € 5,00.
Il sito è aperto al pubblico dal martedì al sabato, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Il biglietto d’ingresso costa € 5,00
La Storia del Nuraghe La Prisgiona
Il nuraghe La Prisgiona è stato costruito nel XIV secolo a.C. e utilizzato fino al IX secolo a.C. Il nuraghe è di tipo complesso a thòlos, tipologia piuttosto rara in Gallura. Il nuraghe è composto da una torre centrale (mastio) e due torri laterali che formano un bastione. L’ingresso del mastio è contraddistinto da una massiccia architrave di 3,20 m di lunghezza. La camera centrale possiede una falsa cupola alta più di 8 metri, ed è dotata di tre nicchie. Il bastione è ulteriormente protetto da una muraglia che delimita un ampio cortile.
Dove si trova Nuraghe La Prisgiona?
Il nuraghe La Prisgiona si trova a circa 6 chilometri dal centro abitato di Arzachena. Si raggiunge percorrendo la strada provinciale per Luogosanto (SP14). A breve distanza (1 km circa) si trova la tomba di giganti di Coddu ‘Ecchju.
Fotografie Nuraghe La Prisgiona
La Tomba dei Giganti Coddu ‘Ecchiu
La Tomba dei Giganti di Coddu ‘Ecchiu è un sito archeologico situato nella valle di Capichera, ad Arzachena, in Sardegna. Si tratta di un affascinante monumento funerario dell’età nuragica. Questo sito archeologico offre uno spaccato sulla cultura e sulle tradizioni funerarie di una civiltà antica e misteriosa.
Cosa è una Tomba dei Giganti?
Una tomba dei giganti è un tipo di sepoltura collettiva dell’età nuragica, caratterizzata da un lungo corridoio e da un’area cultuale detta esedra.
Le tombe dei giganti sono dunque particolari sepolcri collettivi, caratterizzati da un lungo corridoio che conduce a una camera funeraria. La loro denominazione popolare deriva dalle dimensioni imponenti di alcune strutture e dalle leggende che narravano di giganti sepolti al loro interno. In realtà queste tombe ospitavano i resti di comunità disposti in modo ordinato.
Perché visitare La Tomba dei Giganti Coddu ‘Ecchiu?
- Un tuffo nel passato: La tomba offre un’esperienza unica per immergersi nella cultura nuragica e comprendere le usanze funerarie di un popolo antico.
- Architettura imponente: La struttura monumentale della tomba lascia i visitatori a bocca aperta.
- Stato di conservazione: La tomba è ben conservata, permettendo di apprezzare i dettagli architettonici e i materiali utilizzati.
La tomba di Coddu ‘Ecchiu è una delle più imponenti e meglio conservate del nord Sardegna. Le sue caratteristiche distintive:
- Stele centrale: La tomba di Coddu ‘Ecchiu è famosa per la sua stele centrale, una delle più alte della Sardegna, composta da due lastre di granito sovrapposte.
- Corridoio funerario: Il corridoio conduce alla camera sepolcrale, dove venivano deposti i defunti.
- Esedra: L’esedra era probabilmente utilizzata per riti funerari e cerimonie.
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